22.4.15

MobileGeddon, come funziona il nuovo algoritmo di Google

Se segui le notizie del mondo Google avrai sentito che l’usabilità da dispositivi mobili da oggi sarà un fattore di posizionamento: ecco cosa cambia
da Wired
Ormai lo sappiamo tutti e ne abbiamo già parlato anche qui su Wired.it: le ricerche da mobile hanno superato in tutto il mondo le ricerche da desktop, tutti noi utilizziamo ormai quotidianamente lo smartphone per le nostre ricerche e Google per offrire risultati di ricerca di qualità deve assicurarsi che le pagine siano visibili per gli utenti che eseguono la ricerca.
Per questo motivo di recente abbiamo annunciato che i risultati delle ricerche eseguite da mobile considereranno l’ottimizzazione per dispositivi mobili come un fattore di posizionamento. Questo significa che Google favorirà nel posizionamento i siti ottimizzati e questo permetterà agli utenti di ottenere una migliore esperienza di navigazione da dispositivi mobili questo non avrà influenza sulle ricerche da desktop.
Google riconoscerà se il tuo sito è mobile friendly grazie a diverse caratteristiche che abbiamo identificato come necessarie per l’usabilità dei siti web da mobile, come ad esempio l’impostazione della viewport corretta, la presenza di contenuti non visibili da dispositivi mobili, o la presenza di link troppo piccoli e ravvicinati per essere toccati su uno schermo touch.
Se ancora non sei sicuro che il tuo sito sia mobile friendly utilizza il test di compatibilità e identifica quali cose puoi migliorare per soddisfare i tuoi utenti.
Per supportare chi ha un sito web in questa transizione abbiamo reso disponibili guide per l’ottimizzazione e lo strumento di usabilità sui dispositivi mobili grazie a questo strumento potrai capire come Google vede il tuo sito e quali azioni sono necessarie per rendere il tuo sito accessibile per gli utenti connessi da smartphone.
Se hai bisogno di supporto nel rendere il tuo sito mobile-friendly chiedi l’aiuto di un un esperto nel Forum di assistenza o sulla community ufficiale.