5.4.05

Attenti a Internet "Ci cambia dentro"

La Rete è diventato un temibile persuasore occulto. Che modifica i nostri comportamenti e i nostri pensieri. Perfino più potente della tv. La denuncia di B. J. Fogg, psicologo del Web
di Francesca Tarissi

I computer e la tecnologia in generale possono cambiare i nostri comportamenti e influenzarci in modo occulto? Possono, ad esempio, spingerci a fare acquisti insensati, modificare le nostre convinzioni politiche e indurci a compiere delle azioni che non faremmo altrimenti? Secondo B. J. Fogg, psicologo sperimentale e direttore del Persuasive Technology Lab presso l'Università di Stanford, assolutamente sì. Quarantun'anni di età, 12 dei quali passati a sondare pionieristicamente un nuovo ambito d'indagine e studi, da lui stesso poi definito "captologia" (gioco di parole che contiene l'acronimo di Computers as Persuasive Technologies), Fogg è il primo ad avere delineato un modello di manipolazione delle idee e delle menti che trova su Internet e nei videogame il mezzo più rapido ed efficace per raggiungere le persone in tutto il mondo. Con un libro intitolato "Tecnologia della persuasione" (in uscita in Italia a maggio edito da Apogeo) Fogg lancia così un allarme contro le motivazioni occulte che sottendono allo sviluppo della Rete e dalle quali occorre difendersi per non perdere la propria individualità e forse molto di più. "L'espresso" gli ha chiesto da chi e da cosa dobbiamo guardarci nella rivoluzione high tech.
Professor Fogg, che cos'è la captologia?
«La captologia è un campo relativamente nuovo, che guarda al modo in cui i computer e i siti Web, ma anche i cellulari e i videogiochi, possono essere progettati per cambiare le nostre credenze e i nostri comportamenti. In un senso estremo, la captologia studia come le macchine possono controllare gli esseri umani, il modo in cui pensiamo o quello che facciamo. La captologia consiste quindi nel capire come i computer possono influenzare le persone. Qualche volta tutto questo può risultare positivo, per esempio se la Rete promuove uno stile di vita più sano o la tolleranza reciproca, ma qualche volta può essere nocivo, come nel caso di certi videogame che abituano le persone alla violenza o di quei siti Internet che ci convincono ad acquistare oggetti di cui non abbiamo realmente bisogno. A mano a mano che i computer e le tecnologie diventano una componente importante delle nostre vite, volenti o nolenti rischiamo di restarne influenzati».

Nel suo libro lei parla di "persuasive technology", ossia di una tecnologia persuasiva. In che modo un computer può essere convincente?
«Il mio libro delinea ben 43 modi attraverso i quali un computer è in grado di persuaderci. Per esempio, una bambola computerizzata chiamata Baby Think It Over ("ragazza rifletti a fondo", ndr) è riuscita a cambiare il modo in cui centinaia di migliaia di ragazzi e di ragazze pensano alla gravidanza, riducendo di fatto la percentuale delle mamme adolescenti. La Microsoft convince milioni di utenti ad aggiornare il loro software molto più spesso di quanto non sarebbe necessario, con le cosiddette patches. Amazon persuade le persone a comprare cianfrusaglie on line, mediante suggerimenti mirati o l'offerta della spedizione gratuita. E ancora: il sito eBay è stato sviluppato per convincerci a fidarci di sconosciuti nelle transazioni finanziarie; un recente videogioco distribuito dall'esercito americano ha riscosso un grande successo nel reclutamento di nuovi soldati e, forse, il sito Sorryeverybody.com ha convinto qualche navigatore che i cittadini statunitensi sono veramente dispiaciuti della rielezione di George W. Bush... La tecnologia persuasiva si applica molto più di quanto si creda. I sistemi informatici possono cambiare le nostre idee politiche, il nostro credo religioso, il nostro comportamento verso coloro che amiamo, le nostre abitudini o quanto studiamo a scuola. Ovunque la persuasione gioca un ruolo nelle vite di tutti noi, sia che siamo semplici genitori, insegnanti, allenatori o venditori. E i computer e la captologia hanno parte in questo processo. Io credo che potenzialmente oggigiorno qualunque sito Web sia progettato con l'intenzione di modificare in qualche modo le attitudini o il comportamento dei navigatori. Il Web non è una piattaforma per l'informazione, ma una piattaforma per la persuasione. Ci illudiamo se pensiamo alla Rete come a una grande libreria o a un'enorme enciclopedia. è molto più simile a un posto nel quale la gente cerca di venderti idee e prodotti. Quando si usa il Web si dovrebbe pensare alla motivazione che sta dietro ad ogni sito. Se i creatori non avessero una ragione - qualcosa che vogliono da te - allora non si sarebbero dati la pena di creare il sito. Lo scopo di persuasione è la regola, non l'eccezione. Molti non l'hanno ancora capito: ecco perché la persuasione occulta delle nuove tecnologie è perfino più pericolosa di quella televisiva: dei pc non abbiamo ancora imparato a diffidare».

Ma la persuasione che viene dalla Rete è il peggio che può capitarci?
«Non direi. Ancora più problematici del Web possono essere certi videogiochi. Le forze armate americane, per esempio, usano i videogame per motivare e convincere le persone. E ciò accade anche al di fuori degli Stati Uniti. Le organizzazioni chiamano questo tipo di videogiochi "training" e tramite loro promuovono una certa visione del mondo e determinati modelli di comportamento. Cioè propaganda. Questi videogiochi sono un nuovo tipo di armi. E in questo senso stiamo assistendo all'inizio di un'epoca che usa le macchine per forgiare i pensieri e i comportamenti delle persone. Il paese o la compagnia che lo fa meglio ottiene un immenso potere, anche più grande di quello che le armi fisiche possono offrire. Noi tutti dovremmo esserne molto preoccupati».

Quindi esiste una forma di persuasione occulta hi-tech che va ben oltre i confini della Rete.
«Sì, la forma più pericolosa di captologia è quella che viene usata per promuovere la guerra, la violenza e l'odio. è pieno di gente che usa le tecnologie in questo modo. Abbiamo bisogno di creare sistemi alternativi che sostengano l'armonia globale al posto del conflitto. Il mio laboratorio ha aiutato a creare un sistema Internet di questo genere. Il nostro scopo è aiutare i ragazzi di qualunque nazionalità mondo a diventare amici. Noi crediamo che usare Internet per promuovere l'amicizia tra i bambini condurrà nel lungo termine a una maggiore armonia globale. Quando avranno 30 o 40 anni, questi stessi ragazzini non dimenticheranno i loro amici d'infanzia iraniani, coreani, indiani o canadesi. E penseranno e agiranno diversamente dai leader politici d'oggi. Io sono convinto che gli esseri umani sono potenzialmente in grado di convivere in modo pacifico e che se le persone interagiscono tra loro si riduce il rischio di conflitti. Bisogna però utilizzare i computer e Internet per costruire un mondo più armonioso. E' un fine ambizioso, ne sono consapevole. Ma dobbiamo intraprendere un'azione positiva ora. E cercare anche altri con i quali condividere la nostra visione per lavorare congiuntamente. Se ci sono delle organizzazioni in Italia cui piacerebbe promuovere questi obiettivi, si mettano pure in contatto con noi. E se mi chiede perché spendo così tanto tempo e denaro nella captologia per la pace, le rispondo che il motivo è che sono preoccupato della situazione politica mondiale».

In generale come possiamo difenderci dalla persuasione occulta hi-tech?
«Non penso a divieti o a obblighi: le leggi sono anti-libertarie e non funzionano quasi mai. Possiamo solo sperare di educare le persone, in modo che non si lascino ingannare, che imparino a diffidare dei pc. L'educazione è la chiave. Le persone necessitano di capire come i computer possono manipolarli. è l'unica difesa. Quello che mi preoccupa è quanta poca attenzione si presta alle motivazioni di un sito Web. A molti non piace dover pensare e concentrarsi. Siamo degli "avari cognitivi" e spendiamo il meno possibile per ragionare. Il che può creare problemi quando siamo on line e crediamo a cose non vere. Tutto ciò può avere conseguenze per la nostra salute e anche per la nostra cattiva situazione politica».

Lei ha già dei seguaci?
«Durante gli ultimi cinque anni ho trovato molto interesse nella captologia. Anche in Italia. Ricevo moltissime e-mail e richieste dal vostro paese, più che da tutti gli altri. Non so perché, ma è così».

http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp?m1s=null&m2s=t&idCategory=4801&idContent=893251

3 commenti:

oakleyses ha detto...

ugg outlet, longchamp outlet, tiffany and co, ray ban sunglasses, prada outlet, air max, louis vuitton outlet stores, louis vuitton outlet, uggs outlet, louis vuitton outlet, michael kors outlet, longchamp handbags, ray ban sunglasses, nike shoes, air max, longchamp handbags, rolex watches, kate spade outlet, oakley sunglasses, prada handbags, replica watches, michael kors outlet online sale, oakley sunglasses cheap, louboutin outlet, louis vuitton handbags, gucci outlet, cheap oakley sunglasses, louboutin, oakley sunglasses, louboutin shoes, michael kors outlet, cheap uggs, polo ralph lauren outlet, tory burch outlet, uggs, oakley sunglasses, polo ralph lauren, michael kors outlet, jordan shoes, ugg boots clearance, ray ban sunglasses, burberry outlet, burberry outlet, louis vuitton, christian louboutin, michael kors outlet

oakleyses ha detto...

coach outlet store online, michael kors uk, new balance pas cher, michael kors outlet, north face, abercrombie and fitch, ralph lauren, nike air force, vanessa bruno, kate spade handbags, nike roshe run pas cher, air jordan, true religion jeans, louboutin, vans pas cher, sac guess, air max, hollister, sac burberry, michael kors, north face, nike free, ray ban sunglasses, air max, timberland, longchamp, nike air max, nike tn, converse pas cher, polo lacoste, coach outlet, true religion outlet, hogan outlet, sac longchamp pas cher, michael kors pas cher, replica handbags, ray ban pas cher, nike free pas cher, coach purses, hollister, oakley pas cher, polo ralph lauren, nike blazer, true religion outlet, lululemon outlet online, true religion jeans, air max pas cher, nike roshe, mulberry, sac hermes

oakleyses ha detto...

wedding dresses, abercrombie, louis vuitton, juicy couture, ugg pas cher, barbour, supra shoes, canada goose outlet, moncler, swarovski, canada goose uk, coach outlet store online, hollister, air max, moncler, canada goose jackets, converse shoes, canada goose, moncler, pandora jewelry, pandora charms, rolex watches, marc jacobs, toms shoes, pandora jewelry, ugg, moncler outlet, barbour, ugg, moncler, montre homme, gucci, swarovski crystal, canada goose, vans, sac lancel, thomas sabo, moncler, karen millen, moncler, ray ban, canada goose, pandora charms, sac louis vuitton, links of london, canada goose, ugg boots, louis vuitton uk, juicy couture outlet, canada goose, louis vuitton, converse, ugg