17.1.09

Iscrizioni a scuola,arrivano le istruzioni

di SALVO INTRAVAIA
Ecco la circolare sulle iscrizioni a scuola. Il ministero dell'Istruzione l'ha pubblicata sul proprio sito, contestualmente al decreto per attribuire le insufficienze in condotta ai ragazzini della scuola media. Dopo le polemiche di questi giorni e le vivaci proteste dei sindacati che hanno denunciato lo "stato confusionale" della scuola, dirigenti scolastici, insegnanti e famiglie hanno a disposizione due provvedimenti che consentono le iscrizioni all'anno scolastico 2009/2010 e la valutazione del primo quadrimestre con il ripristino dei voti in decimi all'elementare e alla media. Scadenza iscrizioni. I genitori che dovranno iscrivere i propri figli nella scuola dell'infanzia, alla prima classe della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado dovranno presentare il relativo modulo (I MODULI) predisposto dal ministero dell'Istruzione entro e non oltre il 28 febbraio prossimo. L'iscrizione alle classi intermedie viene curata delle segreterie scolastiche. Scuola dell'infanzia. Potranno richiedere l'iscrizione al primo anno della scuola primaria i genitori dei bambini che compiranno sei anni entro il 31 dicembre 2009. Possono altresì essere iscritti i piccoli che compiranno sei anni entro il 30 aprile 2010. Quest'ultima possibilità è subordinata alla disponibilità dei posti, all'esaurimento delle liste d'attesa, alla disponibilità di locali e dotazioni idonei ad accogliere i piccoli anticipatari e alla valutazione pedagogico didattica del collegio dei docenti. Ove ricorrano le condizioni logistiche e funzionali, continua anche l'esperienza delle "sezioni primavera" per i piccoli di età compresa fra i 24 e i 36 mesi. L'orario di funzionamento normale è di 40 ore settimanali: 8 ore al giorno. Le famiglie possono anche richiedere un orario ridotto a 25 ore settimanali o prolungato di 50 ore a settimana.
Scuola primaria. Hanno l'obbligo di iscriversi in prima elementare i bambini che compiono sei anni entro il 31 dicembre 2009. Mamme e papà possono optare per l'anticipo, riservato ai piccoli che festeggiano il sesto compleanno entro il 30 aprile 2010. La domanda può essere presentata in qualsiasi scuola (del territorio di appartenenza o no). Le istanze verranno accolte in basa ai criteri elaborati e resi noti dagli organi collegiali della scuola. Nel modulo di domanda le famiglie dovranno indicare l'ordine di priorità delle 4 opzioni orarie: 24, 27, 30 o 40 ore per il tempo pieno. Ma per l'orario settimanale di 30 ore e il tempo pieno di 40 ore verranno accontentati i genitori soltanto in relazione alle disponibilità di organico della scuola. Scuola media. L'iscrizione al primo anno della scuola secondaria di primo grado avviene tramite la scuola primaria frequentata dall'alunno. L'istanza va indirizzata alla scuola prescelta e deve riportare l'ordine di preferenza delle tre opzioni orarie: 30 ore settimanali (29 ore curricolari più un'ora di approfondimento di Italiano) , tempo prolungato di 36 ore o tempo prolungato di 40 ore a settimana. I posti a disposizione per frequentare il tempo prolungato dipenderanno dalle dotazioni organiche che assegnerà il ministero alle singole scuole. Al momento dell'iscrizione le famiglie possono anche scegliere l'Inglese potenziato: 5 ore settimanali anziché 3 più due di una seconda lingua comunitaria. Per gli alunni che frequentano gli istituti comprensivi l'iscrizione in prima media è effettuata d'ufficio dalla segreteria scolastica. Scuola secondaria di secondo grado. Coloro che terminano il primo ciclo, in base alle norme sull'assolvimento dell'obbligo di istruzione, sono tenuti ad iscriversi al primo anno della scuola superiore o a frequentare un percorso di istruzione e formazione professionale triennale. Valutazione del comportamento. Il ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, ha firmato il decreto sulla valutazione del comportamento degli studenti. "La valutazione del comportamento degli studenti - spiega il decreto - nella scuola secondaria di primo grado e nella scuola secondaria di secondo grado è espressa in decimi". La valutazione espressa dal consiglio di classe "si riferisce a tutto il periodo di permanenza nella sede scolastica e comprende anche gli interventi e le attività di carattere educativo posti in essere al di fuori di essa". L'attribuzione di un voto inferiore a sei decimi, "in presenza di comportamenti di particolare e oggettiva gravità", comporta l'automatica bocciatura. Il consiglio di classe può attribuire una valutazione insufficiente in condotta soltanto in presenza di sanzioni disciplinari che comportino l'allontanamento dalla scuola superiore a 15 giorni e per quegli alunni che a seguito di tali sanzioni "non abbiano dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione". Le scuole "sono tenute a curare con particolare attenzione sia l'elaborazione del Patto educativo di corresponsabilità, sia l'informazione tempestiva e il coinvolgimento attivo delle famiglie in merito alla condotta dei propri figli".
repubblica.it

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il cannocchiale

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